Giovanni Tomasini, designer e direttore creativo di Studio7B, presenta il progetto LAAB di Jasmin Castagnaro
Addentrandoci negli anfratti più poetici ed emozionali dell’ecodesign contemporaneo, ci imbatteremo senz’altro anche nella designer altoatesina Jasmin Castagnaro, che progetta e autoproduce oggetti, capaci di catturare la bellezza della natura.
Jasmin si è applicata nella ricerca di un’elevata sostenibilità, facendo uso di resine biologiche per inglobare e proteggere le foglie colorate, raccolte nei boschi del Trentino dando così vita a prodotti che sembrano intrappolare nel tempo l’essenza e le sfumature stagionali.
L’idea di utilizzare delle foglie per i suoi lavori viene a Jasmin quasi per caso, circa un decennio fa: “Camminando su un marciapiede di Bolzano, che non era ancora stato ripulito, ho notato le masse di foglie autunnali. Mi sembrava uno spreco enorme lasciare inutilizzato questo prezioso dono della natura”.
Nel 2015 la giovane laureata in Design, apre “Miyuca”, il suo studio personale, e inizia quindi a lavorare al progetto LAAB, che in dialetto altoatesino significa appunto “foglie”. Ci è voluto ben un anno di studio solo per capire come utilizzare al meglio queste foglie, ma soprattutto come dar loro una forma stabile senza doversi piegare all’utilizzo delle più classiche e commerciali colle e resine sintetiche.
Le foglie cadute vengono raccolte, selezionate e suddivise in base a colore e tipologia, per poi essere unite alle resine biologiche e infine formate in stampi di legno riutilizzabili. Tanti sforzi danno come risultato oggetti unici, rigorosamente realizzati a mano.
L’articolo continua su DENTROCASA in edicola e online.
Giovanni Tomasini - Studio 7B
Interior design, industrial design, web e consulenza in marketing & commerciale.
FabLab Brescia, via Pavoni, 7/B Brescia
.png)
Seguici su