CINQUE ICONE DEL DESIGN ITALIANO REINTERPRETATE IN OCCASIONE DELLA MILANO DESIGN WEEK
Gucci Design Ancora è un progetto ad hoc co-curato dal Direttore Creativo Sabato De Sarno e Michela Pellizzari, fondatrice dell’agenzia creativa P:S di Milano.
Tutti gli oggetti sono stati riproposti in Rosso Ancora, la tonalità di rosso scelta da De Sarno. Uno stretto legame che vuole celebrare le icone del design, non come oggetti del passato, ma con l’intento di crearne di nuovi.
Nel corso della settimana del design milanese cinque icone del design italiano, rivisitate e adattate per l’occasione, sono esposte in uno spazio immersivo presso il flagship store Gucci in via Monte Napoleone. Al termine dell’esposizione i pezzi saranno disponibili ed acquistabili direttamente dal sito dell’azienda.
L’allestimento del flagship store è nato dalla creatività dell’architetto spagnolo Guillermo Santomà. In ogni sala le pareti curve di colore verde – colore scelto da Sabato De Sarno – contribuiscono a sfumare i confini e a creare uno spazio metafisico in cui ogni oggetto appare a se stante, presentato come un’idea e non come un semplice prodotto.
Gli oggetti presentati sono cinque: Le Mura di Mario Bellini per Tacchini (1972-riedizione 2022), il Clessidra rug, Portaluppi Pattern Project di cc-tapis (2024), lo Storet di Nanda Vigo per Acerbis (1994-riedizione 2020), gli Opachi di Tobia Scarpa per Venini (1960), e infine la Parola di Gae Aulenti e Piero Castiglioni per FontanaArte (1980).
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