Rilettura e valorizzazione degli spazi per questa ristrutturazione dove regnano armonia ed eleganza. Moderna, essenziale e sinuosa.
Bastano tre aggettivi per sintetizzare il nuovo progetto firmato dall’architetto Paola Sposari. Si tratta di una villa su più livelli, abbracciata dalla natura, nella moderna e privilegiata scenografia offerta dalla lussureggiante Brianza.
La sofisticata armonia della location si è però scontrata con alcuni problemi preesistenti legati alla infelice distribuzione dei locali. In particolare, l’ubicazione della cucina, delle camere al piano superiore e l’accesso al bagno mansardato.
Al fine di valorizzare l’ampio salone, senza sacrificarne l’impatto visivo, la moderna cucina è stata ricavata in uno spazio adiacente alla scala – trattata esclusivamente con resine di ultima generazione e impreziosita da luci a led – che conduce alla zona notte.
Una scelta rivoluzionaria, ma anche capace di allinearsi esteticamente con la filosofia complessiva del progetto.
La fusione (dis)armonica degli spazi interni è scandita dal calore sprigionato dai listoni in parquet di grande formato, una moderna soluzione in contrasto con le piastrelle esagonali a grappolo che, invece, dominano e catturano lo sguardo in altri ambienti della villa.
Un gioco decorativo che si esprime anche su alcune pareti del bagno, quelle, per semplificare, non interessate dal rasante a gesso.
Tuttavia, protagonista assoluto del progetto resta l’area giorno, al piano inferiore.
Qui, i volumi volutamente enfatizzati sono stati trasformati in un ampio spazio “polivalente” caratterizzato da arredi e complementi firmati dai principali brand nazionali, accompagnati da mobili antichi della proprietà. Un modo per ricordare e onorare il passato.
Il piano più alto della villa, invece, è stato studiato per garantire una rigorosa ottimizzazione degli spazi.
La moderna zona notte si distingue per un armadio all’ingresso, praticamente celato alla vista, abbinato a letto e comodini recuperati dal cliente. Le camere d’appoggio, invece, mantengono vivacità grazie all’utilizzo di carte da parati fresche e geometriche.
Infine, per quanto riguarda le zone più intime della casa, non va trascurato il ruolo svolto dagli specchi, capaci di dilatare spazi e prospettive. Il bagno di servizio, pensato per essere protetto da un importante portale, si esalta con gli accenti decorativi regalati da una parete “scultura”, quasi materica, contraddistinta, come anticipato, da piastrelle esagonali a grappolo.
Il bagno padronale, al piano superiore, si differenzia invece per i rivestimenti in gres effetto legno, espediente sperimentato per accrescere la sensazione di calore, per i due particolari lavandini a ciotola, ma soprattutto per la presenza di una moderna vasca a guscio, protagonista indiscussa del locale.
Interessante, in quest’opera di rilettura degli spazi, anche l’effetto schermante prodotto dal posizionamento della doccia, pensata in modo tale da nascondere allo sguardo la presenza dei sanitari.
Progetto Arch. Paola Sposari per Sposari Home - Foto Michele Ranzani - Testo Carlo Cattaneo
CHI:
• Arch. Paola Sposari, Ceo Sposari Home – progettazione e interior design
Viale Stelvio 18, Milano
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