[Best_Wordpress_Gallery id=”679″ gal_title=”AZIMUT-72″]
Un’imbarcazione che riesce a coniugare uno stile elegantemente rivoluzionario con tecniche costruttive all’avanguardia.
di emanuele donald zenoni
Come ogni altro modello firmato Azimut Yachts, anche il 72 ha l’obiettivo dichiarato di rappresentare il riferimento nel proprio segmento per volumetria, razionalità degli spazi, eleganza e performance. Lungo 22,60 metri e largo 5,60 metri il layout prevede 4 cabine tutte con bagno, di cui una armatoriale a tutta larghezza con bagno en suite e caratteristiche finestrature verticali full glass senza montanti, per un totale di 8 ospiti.
Azimut 72 è costruito con doppia tecnologia: scafo e coperta sono in vetroresina in infusione, mentre la tuga e il fly sono laminati interamente in fibra di carbonio puro. Stefano Righini ha tratteggiato le linee esterne mantenendo, senza perdere in proporzione, gli elementi principali del nuovo corso stilistico che lui stesso ha inaugurato.
Quindi, ecco innanzitutto l’ampio uso dei vetri, sia sulla tuga con la caratteristica finestratura panoramica laterale, nella quale ben si evidenzia l’inserto a pinna di squalo, sia sui lati dello scafo in corrispondenza della cabina armatoriale con le grandi vetrate a sviluppo orizzontale, ininterrotte e senza montanti, introdotte anche in tutte le cabine ospiti. Anche sul 72 l’enorme flybridge si estende verso poppa per tutta la lunghezza del pozzetto, soluzione che consente di ripararlo totalmente dal sole e di offrire una terrazza di dimensioni grandiose.
Grande attenzione anche alla zona relax a prua con divano a C, must have dello yachting design contemporaneo. Il design degli interni è stato curato da Carlo Galeazzi che ha affiancato l’ufficio tecnico e l’ufficio stile di Azimut Yachts per offrire all’armatore del 72 uno yacht innovativo nel layout e nel decor. Il main deck è su unico livello, senza gradini a interromperne la fluidità spaziale ed è concepito come un open space, ma con tre aree di funzione ben distinte: relax, food e drive.
Il salone all’ingresso, di oltre 13 mq, è dedicato interamente al relax, con il grande divano a “C” e relativo divano contrapposto sulla murata destra che garantiscono 8 comodi posti a sedere. Nella parte centrale del main deck si trova la cucina open space che si sviluppa su 4 lati ed è attrezzata con penisola a divisione della zona pranzo, frigorifero a colonna e tutti gli elettrodomestici necessari, oltre a tanto spazio di appoggio e di lavoro. La stessa zona pranzo è un piccolo gioiello: gode di una finestratura a tutta altezza cielo-terra dalla quale entrano grandi fasci di luce che riempiono la stanza, esaltandone il tavolo in cristallo e le sedute in pelle.
A estrema prua la zona guida, impreziosita da due sedili sportivi regolabili dove possono trovare spazio due schermi da 15” da cui consultare tutte le informazioni di bordo e di navigazione. Le prestazioni del 72, con due motori MAN V12 da 1400 Hp ciascuno, sono in perfetta sintonia con il carattere sportivo del modello. La velocità di crociera si attesta sui 26 nodi, mentre la massima velocità, secondo i dati di progetto del cantiere, è di 31 nodi.
info
azimutyachts.com
[ap_divider color=”#9d9d9c” style=”dotted” thickness=”1px” width=”100%” mar_top=”20px” mar_bot=”20px”]
Azimut 72: technology serving style
This boat is taking another step forward by marrying this elegant yet revolutionary style with state-of-the-art construction techniques.
Like every other Azimut branded yacht, the 72 also has the clear intent of representing the model of reference for its own segment in terms of volumes, rational use of space, elegance and performance. With a length of 22.60 metres and a berth of 5.60 metres, the layout includes four cabins with en suite bathrooms, allowing a total of eight guests.
The 72 model combines two state-of-the-art construction techniques: the hull and the deck are entirely made out of moulded fibreglass while the deckhouse and the flybridge are made out of pure carbon fibre. Stefano Righini has sketched the exterior lines while maintaining the main elements of the new style process and the same remarkable proportions that he himself first introduced.
That means a large use of glass panes, both on the deckhouse with its typical lateral panoramic windows that highlight the shark fin insert on the sides of the hull but also in the master cabin with a large horizontal window space, unbroken and without any window posts. The design of the interiors is Carlo Galeazzi’s work, assisted by the technical and style departments of Azimut Yachts in order to provide the 72 boat owner with an innovative yacht in terms of layout and decor. The main deck is all on one level, with no steps breaking up its spatial flow and is conceived as an open space but with three very specific functional areas: relaxation, food and piloting.
The living room entrance space is entirely given over to relax, with a large “C” shaped sofa faced by another sofa set along the right bulwark, providing a total of eight comfortable seats. In the central part of the main deck, there is the open space kitchen which is arranged on four sides as an island that closes off the dining area and contains a column fridge and all the necessary appliances as well as plenty of work and counter space.
The dining area is another small jewel: it boasts window space that goes from floor to ceiling which allows light to burst in and fill the room, highlighting the crystal table and the leather seating. The performance of the 72 model – with two MAN V12 engines each producing 1400 HP – perfectly matches the craft’s sporting character. The cruising speed stands at 26 knots, while the top speed, according to the boatyard’s project data, reaches 31 knots.
Seguici su