Al Museo Santa Caterina di Treviso una mostra sul “Bel Mondo” e le sue protagoniste.
La donna è protagonista fra Otto e Novecento e, ad immortalare questo magico momento, vengono chiamati quegli artisti capaci di trasporre sulla tela il profumo, lo charme e l’erotismo di un’epoca davvero unica. Artisti spesso specializzati nel grande ritratto femminile, all’epoca celebri, ammirati e molto contesi.
È in corso al Museo Santa Caterina di Treviso la mostra dal tema “Donna in scena” diretta da Fabrizio Malachin e visitabile fino al prossimo 28 luglio.
In esposizione grandi dipinti, spesso capolavori assoluti, concessi alla mostra da Istituzioni, Musei e Collezioni pubbliche e private, insieme a disegni, sculture e affiches (dal trevigiano Museo Nazionale della Collezione Salce), oltre a una scelta di abiti, ventagli, cappellini d’epoca che porterà in scena gli anni della Belle Époque.
Il risultato? Uno spaccato sensuale e romantico di una componente privilegiata della società del tempo.
La mostra propone una selezione di opere di Ettore Tito, Pietro Pajetta, Eleuterio Pagliaro, e soprattutto Giulio Ettore Erler e Lino Selvatico, celebri in particolare per i grandi ritratti femminili, compresi nudi sensuali ma mai volgari. Accanto a loro, protagonisti assoluti della mostra anche Giovanni Boldini e Alberto Martini. Di prestigio anche i nomi di Giacomo Grosso, Cesare Tallone e Vittorio Corcos, fino al britannico John Lavery, oltre agli Italiens de Paris Giuseppe de Nittis e Federico Zandomeneghi.
Fino al 28 luglio 2024
museicivicitreviso.it
Seguici su