neve dentrocasa novembre 2016
neve dentrocasa novembre 2016

NEVE, LA SUGGESTIONE DEL SILENZIO

08/11/2016

Una mostra alla GAM Manzoni di Milano raccoglie le opere sul tema firmate da celebri artisti dell’Ottocento italiano.

nell’immagine: Giuseppe De Nittis “Lezioni di pattinaggio”

La neve, il bianco. La suggestione del silenzio. L’abbraccio della purezza. L’Ottocento italiano mette in mostra le “vibrazioni” di atmosfere che tanto affascinano e inevitabilmente accomunano. La mostra, dal tema “Anima bianca. La neve da De Nittis a Morbelli”, è visitabile fino al 19 febbraio alla GAM Manzoni di Milano. Venticinque le opere in esposizione firmate da artisti di prestigio quali, ad esempio, Giovanni Segantini, Emilio Longoni, Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, Carlo Fornara, Gerolamo Induno, Angelo Morbelli e Telemaco Signorini. Il bianco è elemento di seduzione, sia che lo si trovi ad “ammantare” i paesaggi montani, sia che punteggi di candore le atmosfere urbane. Emozioni che si susseguono piano, come passi nella neve, appunto. E ad avvicendarsi sono anche le scuole, le correnti e i diversi movimenti artistici che hanno caratterizzato l’Europa del tempo. Tra le figure centrali della mostra, sicuramente quella di Giuseppe De Nittis, del quale viene proposta la tela “Lezioni di pattinaggio”, variazione di un tema da sempre molto caro allo stesso artista.

Angelo Inganni “La colonna di S. Martiniano al Verziere con effetto di neve” dentrocasa novembre 2016
Angelo Inganni “La colonna di S. Martiniano al Verziere con effetto di neve”
Carlo Fornara “L’Aquilone” dentrocasa novembre 2016
Carlo Fornara “L’Aquilone”

L’esposizione della GAM Manzoni, per l’argomento trattato in rapporto alla pittura italiana, rappresenta una prima assoluta. Nel 2004 si tenne infatti a Torino una mostra affine, “Gli Impressionisti e la neve”, ma andava a toccare le esperienze di vari Paesi europei. Il percorso espositivo milanese è suddiviso in diverse aree tematiche. “La neve dal paesaggio rurale alla grande città” si focalizza su un vedutismo che spazia fra i tanti generi di paesaggio. “La neve e il lavoro” indugia sulle figure, romantiche e insieme eroiche, di contadine e pastori impegnati nelle proprie attività. La sezione intitolata “Le cattedrali della terra” si concentra invece sulle grandi panoramiche dei ghiacciai. Infine, la parte più sperimentale della mostra, “Il simbolo” nella quale la neve viene esaminata nelle sue implicazioni più varie.

Fino al 19 febbraio 2017
gammanzoni.com

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di Stefania Vitale

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