Pochi motivi sono capaci di conservare il loro valore tradizionale ed apparire attuali e attraenti nelle declinazioni moderne quanto il Tantan. Chiamato anche semplicemente “lo scozzese”, è il tessuto originario dei tipici kilt delle Highlands, caratterizzato dal celebre pattern a quadri. Ne esistono tipi molto diversi, ognuno dei quali, a partire dalla fine del 1700, rappresenta un clan delle famiglie dell’alta società scozzese.
La moda ciclicamente ne ha reinventato l’utilizzo, con interpretazioni e significati diversi a seconda delle epoche, dal bon ton dello stile Preppy delle classi benestanti americane alla corrente grunge degli anni ’90. Da sempre progettisti, stilisti e artigiani si sono lasciati sedurre da questo motivo, riproponendolo e riportandolo in auge.
Le declinazioni sono numerose, nel classico rosso, frequente nei temi natalizi, o in combinazioni di colori più brillanti, dal carattere più fresco e primaverile, su tessuti tradizionali o materiali come legno e plastica, fino alla sua traduzione nell’essenziale gioco di linee e intersezioni che lo caratterizza, inciso su superfici di arredi e complementi.
In ogni sua variante, si conferma una delle fantasie più ricorrenti per vestire una casa con toni avvolgenti, sempre eleganti e raffinati, capaci di scaldare e ravvivare l’ambiente.
[Best_Wordpress_Gallery id=”623″ gal_title=”TARTAN-MANIA-PHOTO”]
di Veronica Bettoni
Seguici su